venerdì 9 agosto 2013

Sacra Sindone Statua e ricalco fedele del lenzuolo, opera dello scultore Vincenzo Greco

LA SCULTURA DELL'UOMO DELLA SINDONE

www.vincenzogreco.com

la ricostruzione tridimensionale del corpo dell'uomo della Sindone, realizzata dallo scultore Vincenzo Greco
il maestro Greco ha compiuto un'operazione straordinaria: partendo dall'orma impressa sullo storico lenzuolo, su cui la scienza indaga da molti secoli, ne ha ricavato una ricostruzione tridimensionale di straordinaria suggestione. Un'opera unica al mondo. Per tracciare al meglio la figura di Cristo, catturata nell'opera di Vincenzo Greco , tra le mani dello scultore si sono fuse arte, scienza e fede. Arte perché è senza dubbio la mano di un artista quella che ha saputo scolpire nella materia il, seppure ipotetico, Corpo di Cristo. Scienza perché per compiere la preziosa ricostruzione, il Maestro si è avvalso di documenti unici e inediti, di dati acquisiti tramite noti esperti in antropologia, anatomia e informatica. Ogni particolare, ogni punto di flagellazione , nella statua, ha un significato che documenta la dinamica degli eventi. Fede, infine, perché non è una qualunque scultura, non una qualunque opera d'arte e non ha, per i cristiani, lo stesso valore di una tela impressionista né di un ritratto d'autore. Quello che giace avvolto dal "rigor mortis" è il Corpo di Cristo, il Figlio di Dio.

































L’ ultima ostensione risale all’ anno giubilare del 2000. Da allora non poche volte il mistero della Sacra Sindone è tornato alla ribalta, sia sui media che nel web. E’ veramente il sudario di Cristo quello che verra’ mostrato dal 10 aprile 2010 e per circa 40 giorni nel Duomo di Torino?
Si susseguono negli anni i tentativi di far propendere l’ opinione pubblica per l’ una o per l’ altra tesi, mentre la Chiesa cattolica, ufficialmente, lo considera “un ricordo della passione di Cristo” , con un comportamento perlomeno ambiguo. La gelosia con la quale questa preziosa reliquia viene custodita non lascerebbe dubbi al dato di fatto che in ogni caso, il telo misterioso nasconda anche malcelati interessi.
Sopratutto i giornali esteri ,negli ultimi tempi, hanno sottolineato la possibilita’ che il Sacro Sudario, possa essere un falso ben congegnato addirittura nel 1300. Il giornale francese Nouvel Observateur,ha pubblicato la notizia che in Italia è stato realizzato un clone del telo venerato , una copia realizzata in laboratorio utilizzando le tecnologie del 1300, un esperimento atto a dimostrare che la Sindone sia l’ opera di un falsario dell’ epoca.
Citando un articolo pubblicato da Repubblica e visionabile qui’ ci descrive gli esperimenti fatti dal professor Luigi Garlaschelli ,docente di chimica organica all’ universita’ di Pavia. Egli ha dichiarato che per ottenere una copia della Sindone è stato sufficiente mettere in forno uno specifico tipo di telo e poi lavarlo con acqua.
Successivamente la sua equipe ha messo il telo sul viso di uno studente e ricalcato i lineamenti con ocra. Il procedimento è durato una settimana. L’ Observateur, in un successivo articolo, fa’ notare come l’ esperimento svolto dal professor Garlaschelli, sia stato finanziato dal Cicap (centro italiano per il controllo delle affermazioni del paranormale)che il giornale definisce “un associazione di atei ed agnostici”.
Ma, sottolineando che cio’ non inficia alcuna conclusione, il giornale francese fa’ notare la seguente dichiarazione di Garlaschelli (se permettete, inquietante): «Il denaro non ha odore. Quello che è stato fatto è stato fatto scientificamente. Se la Chiesa (cattolica) vorrà in futuro finanziarmi, sono il suo uomo». Il mistero della Sacra Sindone, malgrado l’elevato livello di tecnologia a cui è giunto l’ uomo, si infittisce anzicheno’.
Ad uno studio mirato che conferma la autenticità del Sacro telo, ne segue un altro che smentisce categoricamente la precedente versione. Il flusso di denaro continua ad essere l’ unica cosa che interessi in molti degli argomenti che muovono masse di persone alla ricerca di serenita’.

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